Eminem, vicino alla morte per abuso di farmaci

Non è la prima volta che parla dei suoi eccessi, stavolta, però, Eminem ha chiarito quanto la dipendenza da farmaci lo abbia portato a un passo dalla morte.
Il rapper, in un nuovo documentario, "How to make money selling drugs", ha spiegato: "Quando ho preso il primo Vicodin ho pensato “aah”. Non sentivo più dolore, era tutto ovattato". Poi è arrivato lo Xanax, il Valium e molto altro. I consigli degli amici non li ascoltava: "Facevo buttare fuori chi provava a dirmi qualcosa. Pensavo Non mi sto mica iniettando eroina, non fumo crack, non uso cocaina".

Il baratro è stato vicinissimo per Eminem: "Se mi avessero portato in ospedale due ore dopo sarei morto. I miei organi stavano collassando. Mi hanno messo in dialisi, non pensavano che ce l’avrei fatta. La fine sarebbe stata la morte". Solo la paura, l'essersi reso conto che tutto stava per finire, lo ha fatto disintossicare: "Ho dovuto imparare di nuovo a muovermi, a parlare. Non pensavo che si potesse essere felici senza sostanze, quindi posso dire a chi ha questo problema che le cose migliorano”.

Nel documentario ci sono pure le testimonianze di 50 Cent, Susan Sarandon, Woody Harrelson. Per far capire che si può dire addio ale sostanze proibite per trovare un'esistenza vera.