Fabrizio Corona urla al processo: 'Vergogna, voglio giustizia!'. Espulso dall'aula

Fabrizio Corona al suo processo esplode e urla: "Vergogna, voglio giustizia!". L'ex manager dei paparazzi 43enne perde la calma, nervoso, a inizio udienza. Oggi è prevista la requisitoria del pm Alessandra Dolci.

Fabrizio Corona al processo che lo vede imputato urla contro pm e polizia e viene espulso dall'aula

Vuole giustizia, Fabrizio Corona al processo che lo vede imputato per i 2,6 milioni di euro trovati in parte nel controsoffitto della casa della sua collaboratrice Francesca Persi e in parte nelle cassette di sicurezza in Austria lo urla a gran voce. L'accusa produce alcuni atti e lui vede rosso. Il presidente del collegio Guido Salvini interrompe così l'udienza e lo espelle dall'aula.

Proprio Salvini poco prima aveva detto a Fabrizio Corona: "Stia tranquillo, questa è un'udienza importante per lei". L'imprenditore però urla al processo.

Lo stesso pm, dopo alcune osservazioni dei difensori di Fabrizio Corona, decide di rinunciare alla produzione dei nuovi atti perché fermamente convinto a concludere in giornata con la requisitoria e la richiesta di pena. 

Dopo l'espulsione Corona viene riammesso. A parlare per lui è il suo avvocato, Ivano Chiesa: "Si scusa, ha perso la pazienza. Purtroppo è il suo carattere e gli è già costato caro".

Vuole giustizia, lo dice al pm e alla polizia. Corona da tempo lamenta errori da parte delle forze dell'ordine e della Procura nell'inchiesta a suo carico.