Favoloso esulta per l'archiviazione, Nina Moric interviene: 'Festeggia senza alcun motivo'

Luigi Mario Favoloso esulta. Il 33enne festeggia per l'archiviazione circa la denuncia presentata al tribunale di Milano da Nina Moric. “E’ la fine di un maledetto incubo. INNOCENTE”, scrive. Ma la 44enne lo attacca: “Festeggia senza alcun motivo”.

Favoloso esulta per l'archiviazione, Nina Moric interviene: 'Festeggia senza alcun motivo'
Favoloso esulta per l'archiviazione, Nina Moric interviene: 'Festeggia senza alcun motivo'

Nel 2020 Nina Moric a Domenica Live annuncia l’importante decisione presa contro Favoloso: la showgirl e modella croata ha depositato alla Procura di Milano una denuncia per percosse e maltrattamenti che avrebbe subito dal napoletano tra il 2018 e il 2019. Afferma di essere stata vittima di episodi di violenza domestica da parte di Luigi Mario in cui sarebbe stato coinvolto anche il figlio Carlos. Ora arriva l’epilogo del lungo procedimento giudiziario. Nina però dice la sua.

Nelle sue IG Stories la Moric scrive: “Voglio precisare che nessuna ‘chiusura' è stata decisa. Nessuno è stato dichiarato innocente perché nessuna sentenza è stata mai emessa. Il pubblico ministero ha chiesto l’archiviazione, ma nel nostro sistema processuale questo vuol dire che, a seguito di un atto, si celebrerà un’udienza all'esito della quale il giudice, e solo il giudice, potrà decidere”.

La showgirl e modella 44enne chiarisce: il caso contro l'ex non sarebbe ancora 'chiuso'

E aggiunge: “Io non ho mai voluto il male di nessuno, ho sempre creduto nella giustizia e nella verità. Le persone però molto spesso riescono a proclamarsi innocenti senza aspettare una vera sentenza da parte di un giudice. Mi chiedo come una persona che racconta esclusivamente la verità passi per una persona instabile, sociopatica ma soprattutto bugiarda”.

“Molti mi attaccano non conoscendo i fatti realmente accaduti, poi non stupiamoci del perché molte donne non denuncino e si arrivi sempre quando ormai è troppo tardi. Ora, visto che una sentenza non è ancora stata emessa, non resta altro che aspettare, mentre già c’è chi festeggia senza alcun motivo”, continua la Moric.

“Io non ho mai dato importanza a ciò che oggi sarebbe stato deciso - puntualizza Nina - Perché chi realmente conosce le dinamiche di un processo sa bene che la strada è molto lunga”. Un ultimo post scriptum: “Poi facciamo tutti gli ipocriti quando l’8 marzo ci ricordiamo delle donne e ragazzi vittime di violenze che ormai non possono più difendersi”.