- Si chiama Christian e Lenticchio gli ha già dato le regole per lavorare con lui
- I due sono uniti da un legame profondo: il romano 34enne lo spiega nelle sue storie
Francesco Chiofalo ha un collaboratore. Nelle sue storie il romano 34enne presenta Christian: “E’ il mio assistente personale”. Chiede ai follower di guardare la cicatrice del ragazzo: lo ha conosciuto nel periodo in cui ha combattuto il tumore, poi rivelatosi benigno, ma per il quale è stato costretto a operarsi alla testa.
Lenticchio gli ha già dato le regole per lavorare con lui, Christian le elenca: “Non guardare le donne, non devo mettere loro il ‘segui’ su Instagram e non devo provarci”. “Quando lavori con me, le donne non esistono”, lo redarguisce simpaticamente Chiofalo.
“A me e Christian ci accomunano tante cose”, spiega Francesco. Rivolgendosi al ragazzo dice: “Christian fagli vedere la testa”. Lui esegue e mostra il segno dell’operazione. “Guardate che cicatrice - continua Chiofalo - Io e lui eravamo compagni di stanza in ospedale quando mi hanno operato per il tumore al cervello. Pure lui ha avuto lo stesso intervento. Ce la siamo passata veramente brutta: un periodo terrificante in cui ci siamo dati una mano a vicenda. L’ho fatto venire a lavorare con me per il forte legame che abbiamo”.
Christian pragmatico interviene e svela: “La cosa più importante è che mi servivano i soldi”. “Ecco, è rimasto senza un euro. E quindi ho deciso di dargli una mano chiamandolo a lavorare con me”, precisa l’amico, suo benefattore. “Ti ringrazio di avermi dato questa opportunità”, gli dice ancora Christian. Chiofalo quasi si commuove ascoltando le sue parole. I due si vogliono un gran bene.