Giulia Latorre: 'Al GF solo per aiutare mio padre'

Giulia, la figlia del marò Massimiliano Latorre, uno dei due militari detenuti in India e accusati di aver ucciso due pescatori, ha un sogno: entrare nella Casa del "Grande Fratello". Ha passato una serie di selezioni, ma poi è stata scartata proprio alla fine. Andrea Palazzo, autore della trasmissione, a questo proposito ha dichiarato: "Era telegenica, ma non era il caso di prendere la figlia di un marò in attesa di essere giudicato in India. E' una vicenda troppo delicata, noi non speculiamo su certe cose".

Giulia con il padre Massimiliano Latorre, uno dei due marò detenuti in India

Giulia non l'ha presa bene: "Ho visto nel Grande Fratello - ha spiegato all'Ansa - solo un'opportunità di gridare al mondo che  che mio padre è innocente, non volevo certamente diventare famosa strumentalizzando la vicenda". Si è così difesa dagli attacchi ricevuti dopo la pubblicazione delle dichiarazioni dove esprimeva  il suo desiderio di far parte del reality, tanti su Facebook le hanno puntato il dito contro: "Sono davvero a pezzi dopo gli insulti  che ho ricevuto - ha detto - purtroppo chi parla non conosce il mio stato d'animo né quello che si prova ad essere costretti a vivere da due anni lontana dal proprio padre: per riaverlo presto a casa, farei di tutto". Sul social però ha pubblicato un post più duro: "NON VOGLIO ANDARE AL GF! Quante cose inventate!!!!! Poi la figlia fa schifo perché voleva aiutare il padre? Invece non fa schifo una persona che violenta, discrimina una persona senza sapere le cose, uccidete tutto il resto. Avete ragione! Pensate alla vostra vita, ai vostri errori! Io non mi vergogno né tantomeno piango per i vostri commenti perché non ho ucciso nessuno, volevo, anzi, mi sarebbe piaciuto andare al GF solo per aiutare mio padre e avere più telecamere accese per la sua situazione e aiutarlo! Qui le merde siete voi che discriminate e i giornalisti che ingrandiscono le cose! Veramente che schifo che fate! Farmi passare per merda quando volevo aiutare, magari rafforzare la situazione e tenere le luci accese sulla mia situazione! Non era per me, NON VOLEVO DIVENTARE FAMOSA ALTRIMENTI APPARIVO IN TV SEMPRE, per qualsiasi cosa! Complimenti. PS potete dire quello che volete io so cosa sto vivendo, i miei pensieri, potete dire e insultare quanto volete camminerò sempre a testa alta perché non ho ucciso nessuno. Ciao".

Massimiliano Latorre con la figlia Giulia

A scatenere il putiferio l'appello di Giulia, riportato sempre dell'Ansa, e in parte smentito dalla ragazza: "Fatemi entrare nella Casa del Grande Fratello, lo sogno davvero da tanto tempo. Sogno di andare al Grande Fratello da quando sono minorenne ma non potevo partecipare alle selezioni. Adesso che ho vent'anni ci ho provato, ma non è andata bene. Mi sono iscritta online ai provini quasi per gioco: non avrei mai pensato mi chiamassero. Invece, poi, la sorpresa della convocazione a Roma ma tutto si è risolto con un 'le faremo sapere'. Adesso ho letto che il programma comincerà il 3 marzo e, a quanto pare, io non ci sarò. Magari potrebbero chiamarmi a metà trasmissione: vorrei tanto fare questa bellissima esperienza". "Mio padre - ha aggiunto  Giulia - mi ha incoraggiato a vivere la mia vita e a non smettere, a causa della situazione in cui si trova, di inseguire i miei sogni. Nonostante mio padre non sarebbe stato felicissimo del mio ingresso nella grande casa mi avrebbe comunque sostenuta in questa esperienza. L'unico aspetto del Grande Fratello che lui non condivide molto è che spesso i concorrenti devono mettere sotto i riflettori gli aspetti più intimi della loro vita privata."