"Buon Compleanno Fiorentina": una torta con questa scritta e una candelina azzurra è stata regalata dall'assessore allo sport del Comune di Firenze Eugenio Giani ai Viola in ritiro in Trentino in quel di Lavarone. Il primo agosto di un anno fa si decretava la fine della gloriosa squadra, dopo settantasei anni di storia, due scudetti e tanti campioni alla sua corte, fra cui l'indimenticabile Roberto Baggio. Ma come per tutte le cose belle, la rinascita può avvenire da un momento all'altro: solamente il giorno successivo, un noto imprenditore marchigiano, Della Valle (nella foto), decise il grande passo nel mondo pallonaro, non più cuoio esclusivo per le sue Tod's, ma pelle meno pregiata da prendere a calci in uno stadio. Fine del comando di Cecchi Gori quindi e al via ad una nuova stagione.
Ora, ad un anno da questa rapida sequenza di fallimento - rinascita, l'assessore Giani a pranzo con il tecnico Cavasin e i giocatori, ha voluto commemorare una data che rimarrà impressa nella mente dei tifosi viola. Una nuova Fiorentina, ma anche il ricordo di una serie infinita di sottili ingiustizie e vendette che nessuno sa decifrare. Unica certezza: nonostante la veloce ripresa, molta gente è rimasta disoccupata in seguito ai misteriosi avvenimenti. Ma, a quanto pare, nessuno pensa a loro.
Foto: E Rossi
