Harry ammette: 'Bevevo e mi drogavo, dai miei parenti nessun aiuto’

Il Principe Harry torna in tv. Ad intervistarlo è nuovamente Oprah Winfrey, la conduttrice americana famosa in tutto il mondo. Il reale 36enne stavolta ha fatto delle rivelazioni inedite nel programma “The me you can’t see” (“Il me che non puoi vedere”). Ha ammesso che anni dopo la morte di sua madre Diana, deceduta in un incidente stradale nel 1997, iniziò ad avere delle dipendenze. Bevevo e prendevo droghe. Cercavo di fare cose che mi facessero sentire meno come mi sentivo. Piano piano ho realizzato che anche se non bevevo tutti i giorni della settimana, magari bevevo la quantità di una settimana in un solo giorno venerdì o sabato sera. Mi ritrovavo a bere non perché mi piacesse, ma perché stavo cercando di mascherare qualcosa”, ha spiegato.

Il Principe Harry, 36 anni, ha fatto nuove rivelazioni ad Oprah Winfrey nel programma 'The me you can't see'

Harry ha poi anche raccontato che i suoi parenti lo abbandonarono quando sua moglie Meghan iniziò a stare male perché non riusciva ad adattarsi al suo nuovo ruolo pubblico. “Pensavo che la mia famiglia potesse essere d’aiuto, ma ogni richiesta, domanda, avvertimento fu accolto con un silenzio totale, fu completamente ignorato. Abbiamo passato quattro anni provando a far funzionare la situazione. Abbiamo tentato di tutto per rimanere lì e continuare a fare quel lavoro e svolgere quel ruolo. Ma Meghan aveva difficoltà, ha affermato.

La scelta di fuggire dalla grigia Londra non fu accolta affatto bene dai reali e gli venne detto che non avrebbero potuto farlo. “Quando presi quella decisione per la mia famiglia, mi dissero: ‘Non potete farlo’. Beh, non capisco fino a che punto dovessimo arrivare per poterlo fare. Meghan voleva togliersi la vita. Non saremmo dovuti arrivare a quello”, ha concluso.