Hoara Borselli bellissima con i figli

Mamma felice di due bimbi Hoara Borselli ha posato con gli eredi per un servizio fotografico pubblicato da Vero. L'attrice ha mostrato così i suoi gioielli: Margot di 3 anni e Daniel nato il 15 settembre, frutto dell'amore con il marito Antonello Costigliola, sposato il 20 giugno del 2009.

Mamma bis, Hoara racconta come è andato il secondo parto: "Bene, anche se con qualche difficoltà. Daniel è nato il 15 settembre: ho scelto il parto naturale, proprio come feci tra anni fa con sua sorella Margot. Il travaglio è durato più di quattro ore. L'intoppo principale era costituito dal fatto che il bimbo era piuttosto grande : quando è spuntato, sembrava che avesse già un mese di vita! La sua stazza ha allungato un po' i tempi, altrimenti ci avrei messo molto meno tempo. E' stata una gravidanza estremamente dolorosa, ma incredibilmente meravigliosa. Rifarei il parto naturale altre cento volte, è un dolore che ti ripaga di tutto". Felice e appagata, in accordo con il marito, non pensa a un terzo bebè: "Siamo contentissimi di questa meravigliosa coppia composta da un maschio e una femminuccia e non vogliamo fare altri bambini - spiega la Borselli - Non sopporto l'idea di affidare agli altri i miei figli. Li ho messi al mondo per crescerli, non piazzarli con una baby-sitter. Quindi stiamo bene così. D'altra parte, non ho mai pensato al concetto del figlio unico. probabilmente, se dopo Margot fosse nata un'altra femmina, avrei provato a fare un maschietto. Adesso siamo al gran completo".

Discreta e riservata, Hoara commenta anche le gravidanza super chiacchierate di Belen Rodriguez e Carmen Russo: "Certe cose non le condivido - afferma - ma le rispetto. Io sono per l'intimità di un momento così sacro come la gravidanza, però è anche vero che molti vedono questo momento come un motivo di orgoglio da mostrare in pubblico. In Belen Rodriguez, così come in Carmen Russo, vedo la gioia di due madri che vogliono urlare la loro felicità al mondo intero. Io cerco sempre di andare oltre all'apparenza. Non giudico, mi sforzo di capire il perché di alcune scelte".