La musica utile per evadere... dal fisco

Tutti pagano i propri errori, è vero. Ma se codesti errori sono
direttamente proporzionali allo stipendio, certe volte il saldo può
essere disastroso. E' quello che è successo ad Elton John, accusato
dall'erario britannico di pesante evasione fiscale sui compensi
milionari ottenuti all'estero con vendita di dischi e concerti live.
Mica cifre da ridere: secondo un quotidiano britannico, il cantante
dovrà risarcire una somma impensabile per i periodi tra il 1986-87 e
il 1999-2000. "Sir Elton John può pagare senza problemi la somma
richiesta, ma è assolutamente certo che si tratta di un errore e che
non deve nulla all'erario", ha dichiarato un portavoce dell'artista.
Niente di più vero: il cantante ha appena firmato un contratto di tre
anni del valore di circa 50 milioni di euro per una serie di
esibizioni in un casinò di Las Vegas.

Foto: dalla Rete