E' nata il 7 aprile. Marianna Madia, 33 anni, ministro della Pubblica Amministrazione e la Semplificazione del Governo Renzi, ha partorito in una clinica nella capitale una bella femminuccia, per la felicità del marito, il produttore cinematografico Mario Gianani, sposato nel giugno 2013. I due sono già genitori di Francesco.
La notizia della cicogna è arrivata direttamente dal premier. Matteo Renzi dal palco dell’Auditorium di Roma, dove è intervenuto per gli Stati Generali per la Salute, ha detto: "Auguri al ministro Madia, ieri ha partorito: non so se porterà la piccola bimba al Consiglio dei ministri, nel qual caso la accoglieremo volentieri".
Il buon Matteo, forse, con questa frase ha voluto smorzare le polemiche nate quando la Madia è entrata in carica. Tutti ricorderanno il giuramento dei ministri lo scorso 22 febbraio, avvenuto nel Salone delle Feste del Quirinale: Marianna posò con gli altri colleghi di governo e strinse poi la mano del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con un pancione ben in mostra. La sua gravidanza era agli sgoccioli. I più maligni hanno subito pensato che lo status di donna incinta e il successivo periodo di inattività, causa maternità, sarebbero stati un problema per poter mettere a punto quella tanto attesa riforma della Pubblica Amministrazione promessa da Renzi e che già in passato è stata fallita da altri ministri. La Madia, però, ha sempre respinto le accuse. "Anche dopo il parto, ce la farò perché è solo questione di organizzazione, è pieno di donne che allattano e lavorano", aveva detto. Ora, pur godendosi la figlioletta, vuole tornare al lavoro il prima possibile per portare il suo contributo e tener fede agli impegni presi.