Martina Nasoni spara a zero contro Daniele Dal Moro e Serena Enardu

Martina Nasoni, intervistata da Giada Di Miceli a “Non succederà più”, in onda su Radio Radio, spara a zero contro Daniele Dal Moro, ora tronista di Uomini e Donne. La vincitrice del Grande Fratello 16 non è tenera neppure su Serena Enardu, concorrente al GF Vip per riconquistare Pago.

Martina Nasoni spara a zero contro Daniele Dal Moro e Serena Enardu

Martina Nasoni non si trattiene quando parla di Daniele Dal Moro, con cui, dopo la fine del reality, ha avuto una breve relazione. Quando le si domanda se sia normale che ora sia seduto sul trono del dating show di Maria De Filippi, la moretta 21enne risponde piccata: “Non è normale per come si è sempre definito anche con me, per la persona che ha sempre rivendicato di essere”.

Critica l’incoerenza dell'ex gieffino, ora tronista a Uomini e Donne

“Diceva che sarebbe stato un percorso fuori dai suoi canoni ideali. Lui diceva che era una persona un po’ particolare, che aveva bisogno di tempo. Anzi quando uscirono degli articoli che riguardavano me e la mia possibile partecipazione a Uomini e Donne sono stata abbastanza insultata e criticata da lui. Diciamo che sto trovando un po’ di incoerenza”, sottolinea ancora.

La 21enne è tagliente con la sarda: non crede al suo amore per Pago...

“Non lo sto guardando molto perché non mi interessa. Non voglio vedere niente. Sono catapultata in un altro mondo. E non credo che possa trovare una persona lì… glielo auguro, per carità”, aggiunge. Pensa che dopo il loro addio “certe parole se le poteva certamente risparmiare, mi sono sentita attaccata”. Martina poi ammette candidamente che se la De Filippi le proponesse di nuovo di andare lei stessa a Uomini e Donne, accetterebbe.

Prima di concludere il suo intervento, la Nasoni affonda Serena Enardu. Parlando della sarda al GF Vip dice: "Sto mettendo in dubbio il suo sentimento e la sua credibilità, qualcosa mi dice che non è realmente innamorata di Pago. Penso che abbia scelto Pago dopo aver testato l'altro ragazzo, come se lui fosse la seconda scelta".