Martina Stella è una mamma felicissima. Tutto merito di Ginevra, nata otto mesi fa, per la felicità del compagno dell'attrice, Gabriele Gregorini. "Questa è la cosa più bella che ti possa capitare. Non c’è uomo né carriera che tenga: il figlio è tuo, per sempre", ha spiegato a Vanity Fair.
Martina, dopo essersi dedicata solo alla piccola, ha ripreso il lavoro: "Sono tornata sul set solo quando è iniziato lo svezzamento, e solo per due progetti importanti. Entrambi per il cinema e – buffo pensarci – entrambi personaggi di giovani madri. In "Dimmi di sì" sono la moglie di un uomo che va in carcere per errore, e in "Sapore di te" mi innamoro di Giorgio Pasotti, lo sposo, ma quando nasce il figlio andiamo in crisi perché non ho più attenzioni per lui". I dissapori di coppia con un figlio non la riguardano appieno: "Mi sono riconosciuta in alcune nevrosi del personaggio, sono anche io una mamma un po’ all’antica, parecchio protettiva. E di notte dormo sempre con la bambina: se si sveglia voglio che veda me, non un’altra. Ma lei dorme, è brava. E poi l’amore non si fa solo in camera da letto. C’è il salotto, la cucina... I primissimi tempi dopo la nascita no, non c’era il desiderio, ma è anche giusto così. Poi tutto è ripreso in modo molto naturale. Certo, a un compagno è richiesta sensibilità, un po’ di pazienza. Ma, dopo, è anche più bello".
Gabriele è stato una bella sorpresa come genitore: "Davvero bravo, benché molto giovane. Più forte di quanto credessi: l’ho scoperto in sala parto e quando c’era da prendere una decisione. E mi ha aiutato a moderare i toni, ora che c’è la bambina. Perché il nostro è sempre stato un rapporto litigarello. Siamo entrambi fumantini, diciamo quello che pensiamo". Gregorini è un pochino geloso, "soprattutto del passato, perché ho ottimi rapporti con tutti i miei ex. Li ho lasciati tutti io. Ma è comunque difficile ricostruire un rapporto, ci ho lavorato molto. Per me è impensabile chiudere del tutto con le persone che ho amato: fanno parte della mia storia, sarebbe come tagliare un pezzo di me". Anche con Lapo Elkann il legame è rimasto forte: "Lui e gli altri sono più che amici, sono persone che ho amato, e quell’amore non va disperso: se uno di noi ha un problema, ci siamo sempre l’uno per altra. Lapo ha conosciuto anche Ginevra". Non si sono detti addio conseguentemente allo scandalo e l'overdose: "Ci eravamo già lasciati, non è stato quel brutto episodio la causa della nostra rottura. I motivi erano più comuni, di quelli che affrontano le giovani coppie. Ricostruire il rapporto ha significato chiarire certe cose, e chiederci perdono per altre. Era importante per me che recuperassimo il rapporto".
Martina è convinta che Lapo troverà la sua stabilità sentimentale e avrà dei figli. Per quel che riguarda il suo privato, presto pure i fiori d'arancio: "Perché credo all’amore romantico e mi piacerebbe fosse per sempre. Come mi piacerebbe avere altri figli da Gabriele. Tra qualche anno, però".