Dopo la morte del fratello di Dayane cambia il dress code del GF Vip

La morte del fratello di Dayane Mello sconvolge il GF Vip e cambia persino il dress code imposto per la serata di venerdì, quando il reality show tornerà in prima serata su Canale 5. Alfonso Signorini e la produzione avrebbero fatto una precisa richiesta ai vipponi eliminati che solitamente popolano lo studio televisivo di Cinecittà: tutti dovranno indossare abiti neri.

Dopo la morte del fratello di Dayane cambia il dress code del GF Vip

Riccardo Signoretti svela tutto sul social. Il giornalista nelle sue IG Stories rivela: “La richiesta del GF Vip agli ex concorrenti in studio: domani sera tutti vestiti di nero per il lutto di Dayane Mello”. Non specifica, però, se anche Signorini e i due opinionisti, Pupo e Antonella Elia, seguiranno la stessa indicazione per il dress code, come pure i concorrenti in gioco nella Casa, Dayane su tutti, prima finalista del gioco, ora distrutta dalla scomparsa dell’adorato fratello e che ha deciso di rimanere al reality perché comunque impossibilitata a tornare in Brasile, causa pandemia, per stare vicino alla sua famiglia.

 

La morte di Lucas pesa come un macigno nell’animo di tutti i partecipanti che hanno pure espresso la volontà di abbandonare il GF Vip lunedì prossimo, assai prima dell’ultima puntata programmata per l’1 marzo.

Il tragico decesso del 26enne sconvolge i piani della produzione

Intanto dal Brasile arrivano ulteriori dettagli sull’incidente in cui il 26enne ha perso la vita. Secondo le informazioni della Polizia Stradale Federale, è avvenuto intorno alle 22,45 di martedì 2 febbraio. L'auto su cui si trovava Lucas avrebbe invaso la corsia opposta e si sarebbe schiantata nella parte anteriore con un camion, sull'autostrada che collega Lontras a Rio do Sul, al Km 128. Lucas sarebbe morto sul colpo. Sarebbe stato solo alla guida del veicolo, anche se la Mello, nel raccontare l’accaduto agli altri inquilini, aveva rivelato che con lui c’era anche una ragazza, rimasta in vita dopo lo schianto. Il camionista non ha riportato ferite e non è risultato sotto l’effetto dell’alcol al test con l’etilometro. L’autostrada, dopo l’incidente, è rimasta chiusa per ben tre ore, dato che il camion ostruiva il passaggio: la macchina si è sbriciolata per la forza pazzesca dell’urto.