Nadia Toffa, Vigilia di Natale a fare la chemioterapia: guarda

Nadia Toffa la Vigilia di Natale la trascorre in ospedale a fare la chemioterapia. Lo aveva anticipato sul suo profilo social, rispondendo a uno dei tanti fan che le scrivono. Ora posta uno scatto direttamente dall’ospedale. La conduttrice e inviata di Le Iene non perde il buonumore. La sua battaglia contro il cancro non va in pausa per le festività.

Nadia Toffa, Vigilia di Natale a fare la chemioterapia: guarda
Nadia Toffa la Vigilia di Natale fa la chemioterapia in ospedale

“Ciao miei cari! Alla Vigilia di Natale sono in ospedale a fare la chemioterapia. Ringrazio i medici e gli infermieri che nel giorno più speciale e familiare dell’anno sono qui per noi malati. Buon Natale amici. Vi voglio bene”, scrive Nadia Toffa. Poi aggiunge: “E comunque stamattina sono arrivata vestita elegante perché oggi è comunque un giorno speciale e va celebrato al meglio, buon Natale di cuore”.

E’ in ospedale con un ago al braccio per fare la chemioterapia. La Vigilia di Natale di Nadia Toffa inizia così. La sua forza è inesauribile. Pochi giorni fa aveva scritto sempre sul social: “Buongiorno amici! Ridere fa bene al cuore e all’anima. Il sorriso è una cura speciale. La mia risata è forte e passionale…E’ perché voglio dichiarare a gran voce che amo la VITA. Ce la sto mettendo tutta ragazzi e grazie al vostro affetto tutto risulta più facile. Siete unici davvero. Mi fate sorridere anche gli occhi, non solo i denti. Vi abbraccio uno ad uno con tutto il calore che ho. E per voi è inesauribile. Grazie di esserci sempre".

La 39enne si fa vedere sorridente al suo arrivo prima di iniziare la terapia per sconfiggere il cancro

La sua positività fa bene all’anima anche di chi legge. Nadia vuole che tutti imparino dalla sofferenza che può esserci dietro l’angolo. In un suo appello fa sapere: “Io mi sono riscoperta bucaneve e vi auguro con tutto il mio amore di poter "fiorire d’inverno", superando il dolore che state vivendo e il freddo che sembra vi ghiacci il cuore. Trasformiamo l’inverno in una nuova rinascita, pregustando il tepore della primavera . La vita miracolosamente tornerà a scaldarvi. Non abbiate fretta; dobbiamo imparare ad aspettare, perché la vita ha i suoi tempi e l’attesa è miele e potrebbe stupirci”.