- La 52enne ammette di aver ipotizzato di diventare un’attrice hard in passato
- “Conobbi Riccardo Schicchi, un uomo intelligentissimo, e…”, racconta l’attrice e personaggio tv
Vera Gemma, un passato da spogliarellista a Los Angeles e di domatrice di tigri al circo, ha ipotizzato di diventare un’attrice hard in passato. “Ho pensato di fare film porno, mi ha frenato una sola cosa”, rivela a MOW Magazine. Spiega perché alla fine ha detto di no.
Vincitrice del premio come miglior attrice all’ultimo Festival di Venezia con “Vera”, film che racconta fedelmente la sua vita ‘spericolata’, la figlia di Giuliano Gemma a proposito del cinema a luci rosse, quando gli si domanda se ci abbia mai pensato, risponde: “Tantissimo”. Poi, però, immediatamente aggiunge: “Ma sapevo che non avrei mai potuto farlo finché mio padre era in vita. Per lui sarebbe stato un trauma. Non perché fosse un moralista, solo che avrebbe voluto altro per me. Era consapevole del mio talento. Pur essendo molto duro ha incoraggiato il mio teatro underground, quando mi scrivevo le mie opere e lui era sempre in prima fila. Una volta mi disse: ‘Sei più brava di me’. Buttarmi nell’hard sarebbe stato un dolore ulteriore per miei genitori. Oltre a non onorare il nome di Giuliano Gemma. Però conobbi Riccardo Schicchi, un uomo intelligentissimo”.
Vera di Schicchi svela: “Era affascinante e con una intelligenza rara. Passai una serata con lui e gli raccontai di aver fatto la spogliarellista a Los Angeles. Così mi portò in un locale gestito da lui in via dei Serpenti e mi disse: ‘Vai, spogliati’. Non fece in tempo a finire la frase che ero già sul palco a interpretare uno spettacolo. Rimase scioccato e disse: ‘Hai fatto qualcosa che solo una persona al mondo avrebbe fatto ed è Moana Pozzi’. Mi propose anche una serie di serate hard dal vivo strapagate”. Lei però disse di no.
L’artista, migliore amica di Asia Argento, confida: “Gli dissi: ‘Ma ti rendi conto la reazione che può avere mio padre?’. E lui mi rispose: ‘La reazione di tuo padre è parte di questo business’. In quel momento ebbi un po’ di timore e feci marcia indietro. Gli dissi che lo ammiravo molto e declinai l’offerta”. Poi confessa: “Però il porno mi affascina. Quando c’è una intervista a una pornostar chi cambia canale? Nessuno, ma non lo ammettono. Ci piace capire come ragiona, come affronta quella vita, quanto le pesa e quanto le piace o meno”.