Per L'Oréal, Ben Affleck non vale più

Il consumismo è il male della società contemporanea. Se Shakespeare vivesse e scrivesse ancora, forse non metterebbe in bocca ad Amleto il classico "Essere o non essere", ma un più prosaico "Quale shampoo per i miei capelli?"
E come non dargli torto? La scelta di questo cosmetico causa lunghe code di fronte alle corsie del supermercato. Per fortuna, è arrivata l'Oréal a dirci che, come Beyoncé Knowles, Milla Jovovich e altre bellissime del grande e piccolo schermo, anche "noi valiamo". Due soli uomini si sono dimostrati degni di tale commento: il calciatore Oliver Bierhoff più di un lustro fa, e l'attore Ben Affleck per qualche settimana.

Ma sono bastate quelle poche settimane, e già Ben... non valeva più. Nello spot sembrava la brutta copia di sé stesso e mentre decantava le virtù taumaturgiche dello shampoo, appariva francamente ridicolo: come se non bastassero le traversie amorose e il poco successo cinematografico ottenuto insieme alla sua Jennifer. Era davvero troppo per il pubblico americano: così, Ben ha smesso di accarezzarsi la testa. E di accarezzare il sogno di essere testimonial di uno shampoo.

Foto: dalla Rete