Schumacher, avviato il processo di risveglio

I rumors ormai erano impossibili da contenere. Alla fine Sabine Kehn è stata costretta a confermare con un comunicato stampa che è stato avviato il processo di risveglio di Michael Schumacher riducendo i farmaci finora somministrati al campione.

"I sedativi somministrati a Michael sono da pochi giorni in diminuzione al fine di iniziare un processo di risveglio che potrebbe durare a lungo", ha spiegato nella sua nota la portavoce del sette volte campione del mondo di Formula Uno. E ha aggiunto: "Inizialmente è stato convenuto tra le parti interessate di non comunicare quest’informazione medica se non quando il processo di risveglio sarà completato, al fine di proteggere la famiglia. Pertanto non daremo alcuna informazione sulle tappe intermedie. La famiglia di Michael Schumacher chiede nuovamente che venga rispettata la sua intimità e il segreto medico e di non disturbare i sanitari nel loro lavoro".

Non sarà facile che Schumi esca dal coma, prottratto così a lungo. Secondo il quotidiano francese L’Équipe, però, Michael addirittura "sbatte le palpebre".