Sinisa Mihajlovic è ancora in ospedale. Ricoverato nel reparto del Sant’Orsola dallo scorso 29 marzo per prevenire un eventuale ritorno della leucemia, l’ex calciatore 53enne, mister del Bologna, sorride accanto alla moglie, Arianna Rapaccioni. E’ lei che pubblica la prima foto da quando è stato costretto a curarsi di nuovo. “Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza. Sei un leone dal cuore tenero”, scrive.
Mihajlovic non si arrende. Combatte contro la leucemia dall’estate 2019. E’ stato sottoposto a trapianto del midollo osseo, sembrata ormai tutto alle spalle. Poi è arrivata la notizia scioccante: nel corso di una conferenza stampa ha parlato della possibile ricomparsa della malattia. E’ dovuto tornare in ospedale.
“La mia ripresa è stata ottima in questi anni, ma queste malattie sono subdole e bastarde. Dalle ultime analisi sono comparsi campanelli d'allarme e potrebbe presentarsi il rischio di una ricomparsa della malattia. Per evitarlo mi è stato consigliato di intraprendere un percorso terapeutico che possa eliminare sul nascere questa ipotesi negativa. Non entrerò in scivolata sull'avversario lanciato come due anni e mezzo fa - ha spiegato Mihajlovic con una metafora calcistica - ma giocherò d'anticipo. Si vede che è una malattia molto coraggiosa per aver ancora voglia di affrontare uno come me: io sono qua, se non le è bastata la prima lezione gliene daremo un’altra”. La moglie e la sua famiglia ancora una volta gli sono accanto.