Valerio Scanu dopo il funerale del padre, morto per Covid a soli 64 anni, ricorda il genitore condividendo sul social alcune immagini che lo vedono felice insieme a lui e al resto della sua famiglia, con la madre Sonia e il fratello Alessandro, nell’ultimo Natale trascorso vicini, quello del 2018. “E’ stata dura”, sottolinea il cantante, devastato dalla perdita dell’amato Tonino.
"Trovare le giuste parole è sempre complicato… Trovare le parole, ora, mi viene difficile… Grazie a tutti coloro che hanno speso anche una sola parola di conforto nei nostri confronti per la perdita di Babbo…”, scrive Scanu.
“Ieri lo abbiamo salutato ed è stata dura… - continua l’ex volto di Amici - Sarà sempre con noi, ovviamente… E se fosse qui adesso mi direbbe in dialetto gallurese : 'Ma ancora hai di fa’ l’auguri su Internet, cusa sei aspittendi???' (trad: devi ancora fare gli auguri sui social, cosa stai aspettando???) Ma Babbo sa bene cosa stavo aspettando... stavo aspettando che finisse tutto questo... ma tutto questo non finisce... e allora ad un certo punto mi capita sotto mano un video del nostro ultimo Natale insieme... Natale 2018... un Natale fatto di amore, famiglia, condivisione, risate... un Natale fatto a dovere... un Natale che, come dice mia mamma, l’anno prossimo dovrà essere festeggiato a dovere perché è troppo importante…”.
Valerio attraverso il breve filmato ripensa al padre, alla sua scomparsa, alla nostalgia di non averlo più accanto: il vuoto che prova è incolmabile. “Mi ha strappato un sorriso dal cuore... e l’ho condiviso con qualche persona importante... e ora voglio condividerlo con voi per augurarvi buon Natale…”, spiega parlando del video e della voglia di mostrarlo via social. Poi aggiunge addolorato: “Buon Natale anche a te che sei la stella di Natale più bella...Ti abbiamo amato, ti amiamo e ti ameremo, sempre e per sempre”.
Il padre, dipendente comunale a La Maddalena, molto amato dalla gente grazie ai suoi numerosi eventi benefici, da un mese e mezzo era ricoverato all'ospedale Mater Olbia, prima in Sub intensiva e poi in Terapia intensiva, dopo essere entrato nella struttura in condizioni discrete. Valerio, costretto a Roma, non ha potuto vederlo e dargli il suo addio. Tutto è precipitato e piange la morte di Tonino con i suoi cari.