Vanessa Incontrada, in tv 'belle gnocche' che non sfruttano il cervello

Non è nuova agli sfoghi. In passato ha puntato il dito contro chi l'aveva fatta sentire grassa e brutta sia durante la gravidanza, sia dopo, colpa dei falsi modelli che vanno di moda in tv. Ora Vanessa Incontrada dice la sua anche sulle 'belle gnocche', che popolano il piccolo schermo.

"Non ne posso più di questa televisione in cui la donna deve essere sempre bella, sexy, seducente - dice la conduttrice spagnola ad A - Tranne Panariello, i conduttori sono molto egocentrici. Preferiscono avere accanto partner femminili senza polso, che non mettano in discussione il loro primato. L’audience è ormai l’unica cosa che conta. E gli ascolti li fa impennare la bellona".
Vanessa non vuole elogiare solo le 'bruttine' e brave: "Di ragazze sexy la tv ne ha sempre avute. Ma negli ultimi anni non si guarda più alla qualità e questo mi fa arrabbiare. Ovvio che i numeri sono importanti, sia in tv che al cinema, però devi portare qualche valore aggiunto. La showgirl deve anche pensare, parlare, esprimere una qualche capacità. Questo sistema è riuscito a farmi vivere la bellezza come fosse un peccato e non un dono. Nella testa degli spettatori balena l’idea che se una è bella è anche incapace. Ma non è vero, seppur al sistema dei media conviene andare avanti così".
Quelle che le piacciono di più, però, non sono un esempio di super vamp: "Ci sono tante conduttrici che stimo, come Geppi Cucciari e Serena Dandini. Ma io devo ancora vedere in tv una "bella gnocca" che sfrutti il suo cervello. Nel governo precedente c’erano modelli femminili sbagliati mentre le ministre attuali hanno un’immagine che rappresenta la vera donna. Elsa Fornero? Mi piace, a suo modo è sexy. Perché pure l’intelligenza è sensuale".

Foto: M.Bruni © Gossip.it