Vittorio Sgarbi dopo l'operazione dichiara: 'Ho rischiato di morire'

Vittorio Sgarbi ha pubblicato un video sul suo profilo Facebook girato dopo l'operazione al cuore a cui è stato sottoposto al Policlinico di Modena a seguito di un'ischemia cardiaca che l'ha colpito la notte tra mercoledì 16 e giovedì 17 dicembre: "Se non mi fossi fermato - ha dichiarato il critico d'arte - sarei morto dopo mezz'ora".
Nel filmato Sgarbi si mostra sul letto d'ospedale con indosso il camice e i tubicini nel naso. Ha  affermato che quando è rimasto coinvolto in un grave incidente stradale ha visto la morte in faccia e che questa volta è stato diverso perché non ha avuto la consapevolezza che stava rischiando la vita, a dirglielo sono stati i medici che lo hanno portato subito d'urgenza in sala operatoria.

Vittorio Sgarbi nel letto d'ospedale dopo l'intervento chirurgico

Vittorio Sgarbi si è sentito male mentre si trovava in viaggio con il suo autista tra Brescia e Modena: "Ho provato un dolore abbastanza forte e credevo che passasse ma dopo mezz'ora ho notato un'anomalia. Ho detto all'autista di uscire a Modena, dove per altro c'è un Policlinico, lo so solo in questo momento, con medici specializzati nella cura del cuore - ha raccontato - Mi hanno fatto rapidamente questa operazione per l'ischemia che avevo. Quindi ho avuto l'intuizione giusta a fermarmi. Però mi hanno detto: 'Se non si fosse fermato, sarebbe morto dopo mezz'ora'. Ero vicino alla morte e non ne avevo consapevolezza, perché si sarebbe interrotto il flusso di sangue dalla coronaria". "E io non fermandomi, sarei morto", ha ribadito l'opinionista Tv.

Il critico d'arte è stato colpito da un'ischemia cardiaca

Vittorio Sgarbi ha poi aggiunto: "Sono stato veramente vicino a morire dopo mezz'ora. Quindi ora vado avanti. L'operazione è riuscita bene. Adesso aspetto che finiscano. Lunedì ci sarà un'altra parte di operazione e di cure e poi tornerò a rappresentarmi".