''Abbiamo chiamato l’ambulanza perché mi usciva il sangue ovunque'': Alessandro Basciano afferma di essere stato ferito da Sophie Codeogni

  • A Le Iene, dove la 25enne fa il monologo, il 35enne replica alle accuse in un’intervista
  • Stefano Corti gli dà il diritto di replica, nel sevizio lui fa pesanti accuse

Lei affida il suo calvario a un monologo in cui parla vicina alle lacrime. Lui si prende il diritto di replica in un servizio. Tutto accade a Le Iene. Alessandro Basciano risponde all’ex che l’ha denunciato: ora è indagato per stalking aggravato e in attesa di processo. Afferma di essere stato ferito da Sophie Codegoni. Abbiamo chiamato l’ambulanza perché mi usciva sangue ovunque, dice a Stefano Corti che l’ha raggiunto per intervistarlo.

''Abbiamo chiamato l’ambulanza perché mi usciva il sangue ovunque'': Alessandro Basciano afferma di essere stato ferito da Sophie Codeogni

Il 35enne fa pesanti accuse. Ma la violenza psicologica su di me? Lei veniva a Parigi con me a dirmi ti amo e poi la vedevo a Verissimo dove diceva che siamo solo due genitori e che non c’era più nulla tra noi. E che sono, il giullare di turno? E devo sempre subire le cose alle spalle? Mi tieni nascosto dentro l’armadio? Ma che sono, uno zerbino?, sbotta il ligure.

“C’è poi anche stato un episodio di violenza - aggiunge Alex - Mi ha tirato un caricatore dell’Iquos in testa, abbiamo chiamato l’ambulanza perché mi usciva il sangue ovunque. Eppure io non ho chiamato i Carabinieri dicendo ‘mi ha menato!’. Non l’ho mai fatto. Quando lei ci provava a ritornare con me a luglio e agosto, dove ci sono tutte le chat, tutte le robe presenti, non è che quando veniva sotto a casa mia di notte, al videocitofono con la bambina, io chiamavo Carabinieri o la denunciavo per stalking, capito? Questo è un rapporto tossico, a tutti gli effetti”.

Basciano racconta la sua versione dei fatti: “Tutto è iniziato quando io lavoravo molto facendo serate. Lei magari appena partorito stava sola con la bambina e lì secondo me è stata gestita male la cosa perché comunque lei ha sempre seguito molto il pensiero il filone della madre e di conseguenza, anziché cercare di tenere la situazione unita secondo me, da lì è nato proprio il distacco totale. Cioè la madre non è stata d’aiuto per la coppia ma è stata proprio la distruzione della coppia”.

A Le Iene, dove la 25enne fa il monologo, il 35enne replica alle accuse in un’intervista

L’ex volto di Uomini e Donne precisa: “Questo te lo dico perché comunque ancora prima della nascita della bambina ci fu una discussione tra me e la madre dove lei appunto disse: ‘Farò di tutto per farvi lasciare e farò di tutto per non farti più lavorare’. Penso che a distanza di due anni da quell’episodio con la frase ci sia mezza riuscita. Sophie alla fine, spinta e incentivata dalla mamma decide di andarsene, tornarsene a Milano, ma senza poi confrontarsi con me”.

Alessandro  prosegue con un particolare abbastanza scottante: “Sua madre ha una denuncia da parte mia, ok? Perché voleva farmi ammazzare di botte, ok? Con tanto di prove, di chat, delle persone che poi sono venute da me, che non fanno questo di mestiere. Sono amicizie in comune, ma hanno preso da parte e mi hanno detto: ‘Ci avrebbe pagato fiori di quattrini pur di levarti dalle scatole’. Questo di recente, ok? Tutto documentato. Ci sono le chat, testimoni”.