Barbara D'Urso, 40mila euro di arretrati all'ex Michele Carfora

Barbara D'Urso condannata a pagare 40mila euro di arretrati all'ex marito, il ballerino Michele Carfora. Così sembrerebbe, anche se la conduttrice tramite il suo legale fa sapere di aver regolarmente versato gli alimenti, come stabilito dalla legge, all'uomo.
Il pm Vincenzo Barba ha chiuso l'inchiesta nei confronti di Barbara D'Urso, contestandole il reato di violazione degli obblighi familiari per non aver versato all'ex Michele Carfora i mille euro al mese di alimenti, come stabilito dal tribunale civile nel 2008, quando i due divorziarono.

Barbara D'urso per il pm deve 40mila euro di arretrati all'ex marito Michele Carfora, ma il legale della conduttrice smentisce

Per gli inquirenti Barbara D'Urso dovrebbe dare all'ex Michele Carfora circa 40mila euro di arretrati. Ora la conduttrice di Pomeriggio Cinque e Domenica Live dovrà depositare una memoria difensiva, così da evitare la citazione diretta in giudizio. Paolo Colosimo, legale di Barbara D'Urso, smentisce l'intera ricostruzione della procura. Non è vero che deve versare 40mila euro di arretrati all'ex Michele Carfora. L'avvocato ha sottolineato che Barbara D'Urso sta versando mensilmente all'ex coniuge l'assegno di mantenimento stabilito contestualmente al divorzio, "in ossequio alla statuizione giudiziaria e con riserva di ripetizione".

Carmelita ha divorziato da Carfora nel 2008, avrebbe dovuto versargli un assegno mesile di alimenti di 1000 euro, secondo l'avvocato regolarmente pagati

Il legale ha anche comunicato che la sua assistita ha proposto appello avverso alla sentenza di divorzio nella parte in cui viene stabilito a favore dell'ex Michele Carfora un contributo al suo mantenimento e in questo momento "il giudizio di appello è pendente dinanzi alla Corte di Appello di Roma dove andrà in decisione nel prossimo mese di maggio". Per Barbara D'Urso devono essere modificate le condizioni stabilite per l'assegno di mantenimento, l'ex marito ha infatti pubblicamente dichiarato di avere costituito un nuovo nucleo familiare con prole, "tanto da vedersi escludere la possibilità di farsi continuare a mantenere dall'ex coniuge".