Cordoba, Adriano and Co., 'International smile'

L'Inter, si sa, è una delle società più attive nel campo della solidarietà. Fin dal 1997, infatti, la società del Patron Moratti ha dato vita ad "Inter Futura", organizzazione dedita esclusivamente a queste attività e che nel tempo ha partecipato allo sviluppo di numerose iniziative in campo sociale. Il club nerazzurro, confermando la sua natura 'Internazionale', consente a più di 4.000 bambini brasiliani di frequentare le scuole, a 400 ragazzi rumeni di accedere alle strutture sportive costruite per il loro tempo libero, a 800 bimbi di etnia serba, croata e musulmana, di allenarsi insieme.

Così, non ha sorpreso la recente iniziativa, quella di creare cartoline speciali con foto e autografi dei calciatori nerazzurri da battere all'asta su e-bay. Il ricavato, naturalmente, sarà destinato ad una buona causa. In questo caso, a beneficiarne sarà l'associazione del difensore colombiano Ivan Ramiro Cordoba. Il giocatore, molto impegnato nel sociale, è anche rappresentante sindacale dei calciatori colombiani che lavorano in condizioni assolutamente precarie, spesso fatti oggetto di pesanti ricatti e violenze, ha creato "Colombia te quiero ver", un ente no profit che si occupa di aiutare bambini non vedenti ed in stato d'indigenza del suo paese.
I bambini assistiti dall’Inter in Colombia sono più di 600. L’attività della società, che lavora in sinergia con l'associazione del difensore Cordoba, consente a questi ragazzi di trovare opportunità di svago e di lavoro che li distolgano dalle insistenti sirene del narcotraffico e della guerriglia, di cui altrimenti costituirebbero certamente preda troppo facile.

Tutte le "figurine" realizzate ed in vendita per sostenere queste iniziative, sono rese originali da didascalie ironiche che caratterizzano ciascun giocatore. Così, ad esempio, l'argentino Cruz diventa "Julio col bene che ti voglio", e il brasiliano Zé Maria si trasforma nella "Mosca Zé Zé". Al di là del valore intrinseco del bene, c'è da rimarcare l'ennesima lodevole iniziativa del mondo del calcio, spesso accusato per i suoi sprechi, colpevolmente trascurato quando invece si mette a disposizione dei più sfortunati.

Foto: dalla rete