Davide Silvestri in lacrime rivela di aver fatto l'operaio quando hanno smesso di chiamarlo come attore

Davide Silvestri in lacrime, commosso per il video messaggio del padre, al GF Vip rivela di aver fatto l’operaio quando hanno smesso di chiamarlo come attore. Il biondo 40enne, ora concorrente al reality, è stato travolto dal successo a soli 16 anni, quando era una delle star della soap italiana Vivere, poi, però quando il cinema e la tv gli hanno voltato le spalle, ha dovuto reinventarsi. “Lavorare non è una vergogna”, dice ad Alfonso Signorini.

Davide Silvestri in lacrime rivela di aver fatto l'operaio quando hanno smesso di chiamarlo come attore
Davide Silvestri in lacrime rivela di aver fatto l'operaio quando hanno smesso di chiamarlo come attore

Ha assaporato la celebrità senza neppure averla cercata, ma poi è stato ‘dimenticato’. Davide racconta: “Sono capitato sul set per caso , scoperto da una fotografa che mi ha tolto gli orecchini e mi ha fatto fare il primo provino. Alla fine la casting mi chiese se avessi un problema del genere in famiglia, perché probabilmente mi era venuto particolarmente bene quel che avevo recitato". 

Da quel momento è diventato un attore molto richiesto e sono arrivate tante fiction con ruoli di rilievo, da Capri a I fratelli Benvenuti, Don Matteo e Squadra Mobile. Silvestri ha recitato anche al cinema con La Fidanzata di Papà e A Natale mi sposo. Nel 2003 ha accettato di partecipare alla prima edizione dell'Isola dei Famosi prodotta da Rai2 e condotta da Simona Ventura. Poi piccole parti in videoclip e, via, via, più niente.

Il 40enne si emoziona tantissimo per il video messaggio del padre dal GF Vip

Cugino di Kekko Silvestre dei Modà, ha creato una birra con lui. Per sopravvivere, senza un lavoro stabile, ha fatto l’operaio. “E’ stato il mio periodo di transizione, il momento in cui ho capito come dovevo cambiare la mia vita con una semplice frase di mio padre che mi disse che mi sarei dovuto vergognare quando sarei andato a rubare, non a lavorare”, rivela in diretta tv.

L'uomo è orgoglioso di lui che non si è mai abbattuto e si è rimboccato le maniche quando è stato 'dimenticato' da tv e cinema

Davide poi ascolta il messaggio del papà: “Ciao Davide, ci stiamo divertendo a guardarti in televisione. Sono contento dell'uomo che sei diventato, metti in atto i valori che ti ho insegnato: umiltà, lealtà e sincerità. Sono i valori con cui abbiamo superato tante difficoltà. Dopo il successo che hai avuto all'inizio della tua carriera non ti sei spaventato. Non ti sei vergognato a venire a lavorare con me, a sporcarti le mani. Sono orgoglioso di te. Ti voglio bene, anche se non te lo dico, e so che me ne vuoi, anche se non me lo dici. Ma i fatti parlano chiaro”.

Davide a Signorini dice: 'Lavorare non è una vergogna'

In lacrime l’artista sottolinea: “Mio padre è stato fondamentale, non mi è mai piaciuto il successo, ma con quella frase ho capito il valore del lavoro. Non sono mai stato depresso, però il suo appoggio è stato fondamentale per non abbattermi". Il pubblico lo applaude, apprezza moltissimo le sue parole.