Federica Pellegrini: ''Organizzare il matrimonio uno sbattimento dispendioso''. Ecco perché

  • La campionessa olimpica ha parlato delle nozze che si celebreranno tra poco a Venezia
  • Ha anche detto che potrebbe presto diventare mamma se dovesse trovare la casa giusta a Verona

Federica Pellegrini ha ammesso che organizzare un matrimonio a Venezia è uno “sbattimento”. La campionessa olimpica andrà a nozze tra pochi giorni proprio in Laguna e ora intervistata da ‘Il Corriere della Sera’ ha parlato sia del grande giorno che della sua nuova vita dopo il ritiro dalle gare. “Quando smetti di fare la vita che hai fatto per vent’anni ti senti un po’ spaesata, alla mattina ti chiedi ‘e adesso? Come riempio la giornata?’. Poi è venuto tutto naturalmente, l’agenda si è riempita da sola. Pensavo di fare più fatica ad adattarmi, ho letto di persone che rischiano la depressione, ha spiegato la 34enne.

Federica Pellegrini, 34 anni, e Matteo Giunta, 40

“Per adesso mi ritengo molto fortunata, forse perché la mia ultima gara è arrivata quando sentivo che il mio corpo non ce la faceva più. Quindi perché devo ricominciare a violentarmi e lavorare su un corpo che non è più quello di prima? Sono concreta: si dice sempre che l’età non è importante ma non è così. Sarei diventata una macchietta di me stessa: il mio orgoglio mi ha aiutato ad evitarlo”, ha aggiunto.

Come si vede Federica nei panni di mamma? “Difficile dirlo. Coi cani sono molto brava e mi hanno detto che è un buon test. Anche se devo dire che con quattro cani un pochino la voglia di maternità si è attenuata (ride, ndr). Stiamo cercando una casa più grande, con un giardino, se riuscissimo a trovare la soluzione giusta su Verona si accelererebbe anche tutto il resto”.

Federica a Roma per gli Europei di Nuoto

Il matrimonio sarà in chiesa: “Io sono credente, Matteo anche, forse un po’ meno. Avevamo pensato di sposarci in spiaggia all’inizio: le famiglie storcevano il naso, ma insomma è il nostro matrimonio. Però era complicato come logistica, ‘e se poi piove?’. Così abbiamo scelto Venezia e non poteva che essere in chiesa. Al momento sarà che sono distratta dagli impegni qui a Roma ma non sono molto agitata: è più facile prepararsi per le nozze che per una gara importante, sono abituata ad altre pressioni. Anche se un matrimonio a Venezia è un bello sbattimento! Città complicata e, soprattutto, dispendiosa.

E il viaggio di nozze? “Andremo in America, nei nostri luoghi del cuore. Eravamo abituati a fare un collegiale tutti gli anni, ci mancano. Il giro del mondo è un desiderio da tempo ma per ora rimandiamo”, ha concluso.