Laura Antonelli è morta. Secondo quanto si apprende, il suo corpo è stato trovato senza vita lunedì 22 giugno nella casa di Ladispoli, vicino Roma. A dare l'allarme la collaboratrice domestica intorno alle 8.30 del mattino. La donna ha trovato l'attrice distesa a terra nella camera da pranzo e quando sono sopraggiunti gli operatori del 118 non hanno potuto fare altro che costarne il decesso. Pare si sia trattato di un infarto.

Il cinema italiano è in lutto. Laura Antonelli è morta. Una notizia inaspettata, che arriva come un fulmine a ciel sereno.
74 anni il prossimo 28 novembre, l'attrice ha lavorato in parecchie pellicole di successo: dal primo ruolo importante di "Venere in pelliccia" del 1969 a "Malizia", girato nel 1973. Negli Anni '80 ha recitato in commedie come "Grandi Magazzini" e "Viuuulentemente mia" e in alcune miniserie tra cui "Gli indifferenti" e "Disperatamente Giulia".
Il 27 aprile del 1991 un episodio le ha cambiato radicalmente la vita: è stata arrestata in seguito al ritrovamento di 36 grammi di cocaina nella sua villa di Cerveteri. E' stata condannata in primo grado a 3 anni e sei mesi di carcere. Nel 2000 è stata assolta in quanto consumatrice e non spacciatrice.
La sua carriera però ne ha risentito paricchio: l'ultima apparizione al cinema in "Maliza 2000" è stata un flop. Laura Antonelli ha fatto causa alla produzione della pellicola affermando di essere stata costretta a trattamenti di chirurgia estetica. La sentenza, dopo 13 anni, le ha negato il risarcimento.
L'inferno di Laura Antonelli è poi sfociato nel ricovero per precario equilibrio psichico.
Nel 2006 ha vinto la causa contro il Ministero di Grazia e Giustizia per danni all'immagine e alla salute causati dalla lentezza del processo e le è stato riconosciuto un risarcimento di 100 mila euro.
Simone Cristicchi nel 2013 le ha dedicato la canzone "Laura". Il cantante ha dichiarato di essere rimasto molto colpito dalla sua vicenda e ha definito la star del cinema: "Una donna, peraltro scagionata da una sentenza che le ha levato di dosso le accuse, che ha patito mille sofferenze per colpa della morale comune che ci mette un secondo a metterti in croce". Appresa la notizia della sua scomparsa, sul social le ha lasciato una dedica: "Ora cammini libera, e ti perdi tra le gente, con il nome di una donna come tante... Laura".
Rossella Brescia invece ha cinguettato: "La colpa è anche mia... Ricordarsi di lei solo oggi fa tristezza!". Perché Laura Antonelli se n'è andata via da sola, lontana dalle luci della ribalta, dimenticata da pubblico e addetti ai lavori. Due gli amici, quelli veri, che le sono rimasti accanto, Lino Banfi e Claudia Koll. L'attrice aveva chiesto di chiamarli nel caso fosse morta. Mentre si sta cercando di rintracciare il fratello che vive in Canada.