Mediaset ferma 'Avanti un altro’, Paolo Bonolis polemizza: 'Perché?’

Mediaset fermaAvanti un altro”, “Forum”, “Uomini e Donne”. Anche "Mattino 5" viene stoppato dall’azienda a causa dell’emergenza Coronavirus. In onda solo Francesco Vecchi con uno speciale dedicato esclusivamente all’informazione. Paolo Bonolis, appresa la notizia tramite comunicato, replica e polemizza: “Perché?”.

Mediaset ferma 'avanti un altro', Paolo Bonolis polemizza: 'Perché?'

Mediaset ferma le trasmissioni, tra le quali “Avanti un altro”, “per evidenti problemi organizzativi legati all’emergenza sanitaria”. Solo "Mattino 5" continua ma con un contenuto dedicato al delicato momento che l’Italia e il mondo intero vive. “Le registrazioni dei nuove puntate dei tre programmi riprenderanno non appena la situazione lo consentirà”, si legge nella nota.

Stop a 'Uomini e Donne'

Paolo Bonolis polemizza, non è d’accordo con le decisioni prese da Mediaset e scrive: “Ho appena letto il comunicato di Mediaset che informa del fermo di tre trasmissioni: FORUM, UOMINI E DONNE e AVANTI UN ALTRO. Prendo atto della decisione aziendale ma leggo nel loro testo la seguente frase: “Le registrazioni delle nuove puntate dei tre programmi riprenderanno appena la situazione lo consentirà”. Non capisco. Le nostre puntate sono tutte già registrate. Gli ascolti sono ottimi e la gente, in questi giorni difficili, rintraccia in esse un momento di svago. Perché interromperci quando il prodotto è completo e già a loro completa disposizione non necessitando quindi di ulteriori registrazioni? Mah”.

'Mattino 5' va in onda senza Federica Panicucci e la parte dedicata alla cronaca rosa

Intanto anche la Rai stoppa “Domenica In” e manda in onda Marco Liorni con “ItaliaSì - Speciale Italia” dedicato sempre all’emergenza Coronavirus. Nei giorni scorsi era stato sospeso pure "Porta a Porta" di Bruno Vespa. Il giornalista, dopo aver avuto ospite Nicola Zingaretti, risultato poi positivo al Covid-19, si era sottoposto a sua volta al tampone, che aveva dato esito negativo. Nonostante questo è stata imposta la quarantena obbligatoria alla trasmissione.

La Rai sospende 'Domenica In'

Pure Vespa si era scagliato contro il provvedimento e aveva fatto sapere: “Nicola Zingaretti è venuto a Porta a porta nel pomeriggio di mercoledì scorso e ha manifestato i primi sintomi di positività al virus sabato. Il direttore generale dello Spallanzani, professor Ippolito, mi ha confermato che il rischio si limita alle persone che nelle 48 ore precedenti (e non 72, come nel nostro caso) abbiamo avvicinato la persona infetta per più di mezz'ora a meno di un metro di distanza. Questo con Zingaretti non è avvenuto. Non esiste pertanto nessuna ragione sanitaria su cui si fondi il provvedimento”.

In 'quarantena' anche 'Porta a Porta'

Sempre in Rai verso la sospensione almeno per 14 giorni anche “Chi l’ha visto?” e “Agorà” che hanno avuto tra ospiti e pubblico persone poi risultate positive al Coronavirus. La salute prima di tutto.

Come sapete, le nuove regole stabilite dal governo italiano sono stringenti ma assolutamente necessarie. Noi tutti, ma proprio tutti, in qualsiasi regione d’Italia ci troviamo, siamo chiamati a seguirle anche per evitare di incorrere in dure sanzioni (incluso il carcere). E’ quindi assolutamente necessario rimanere in casa. Le uniche eccezioni sono dettate da esigenze di salute (visite mediche non rimandabili, incidenti). E’ poi possibile uscire sporadicamente (meglio se lo fa un solo membro della famiglia una volta a settimana) per andare a fare la spesa nei supermercati, che ricordiamo rimarranno sempre aperti. Non ci sarà mai carenza di cibo (le industrie che producono alimentari stanno lavorando normalmente) quindi è inutile farsi prendere dal panico e comprare più del necessario (sebbene fare una spesa che duri almeno una settimana è più che consigliato per limitare le volte in cui sarà necessario uscire nuovamente per rifornirsi).

Le regole che dobbiamo tutti assolutamente seguire per arginare il contagio del Coronavirus in tutta Italia

E’ anche importantissimo che durante gli spostamenti necessari si prendano precauzioni straordinarie, come quelle di rimanere almeno a due metri di distanza da chiunque altro si incontri, di non dare la mano, non baciarsi e non abbracciarsi. Bisogna poi lavarsi spesso le mani e non toccarsi mai alcuna parte del viso con esse. Se si dovessero avere anche lievi sintomi simil-influenzali (come la tosse) non bisogna uscire di casa né recarsi al pronto soccorso o dal proprio medico, ma chiamare i numeri messi a disposizione da tutte le regioni (qui l’elenco completo).