Micol Olivieri, parto difficile per Arya

Il 9 ottobre scorso la stretta forte tra le sue braccia per la prima volta. Micol Olivieri è felice: la piccola Arya per lei è amore puro. La giovane attrice, però, durante il parto si è molto spaventata, come ha confessato a Diva e Donna.
"Quando è iniziato il travaglio, sono corsa all'ospedale con mio marito Christian. I medici mi hanno visitato e ho scoperto in quel momento di avere un problema al cuore: la mia ginecologa mi ha spiegato che sarebbe stato meglio non rischiare un parto naturale e programmare subito il cesareo proprio per evitare uno sforzo troppo grande. Mi sono spaventata, ma per me in quel momento la cosa importante era solo riuscire ad abbracciare la mia bambina", ha spiegato Micol al settimanale.

Micol Olivieri posa per Diva e Donna con il marito Christian Massella e la figlia Arya, nata il 9 ottobre

Per fortuna tutto si è risolto nel migliore dei modi e la sua bebè è venuta alla luce: "Ho visto Arya mentre ero distesa sul tavolo operatorio, sopra al tela verde che mi copriva; ero un po’ stordita dall'anestesia, ma è stata una sensazione indescrivibile: la vita è un miracolo".

Durante il travaglio Micol ha scoperto di avere un problema al cuore e ha deciso per il cesareo per non rischiare

La Olivieri è riuscita a recuperare al meglio la sua forma: "Durante la gravidanza non ho mai avuto problemi, ho preso 15 chili e sono sempre stata bene; e anche il parto alla fine, nonostante le preoccupazioni, è andato bene. Ora continuo a prendere la cardioaspirina, dovrò fare dei controlli per il cuore, ma mi sono ripresa. Sono stati giorni difficili: dopo l'operazione ho sofferto molto. Avevo fortissimi dolori, anche alla schiena, e come se non bastasse mi è venuta l'influenza. Quando sono tornata a casa dall'ospedale, per due o tre giorni, non sono riuscita a restare in piedi; per fortuna mia madre mi ha aiutato moltissimo"Arya assomiglia al papà, che per Micol è l'uomo più bello al modo. Lei è più ansiosa con la piccola, Christian più pratico. L'ha allattata al seno solo all'inizio: "Ci siamo accorti che ha il frenulo della lingua corto e non riusciva a poppare bene. Mi è dispiaciuto perché per una donna allattare è sempre importante". Ma tutto ciò che la circonda è colmo di gioia.