Una festa da non dimenticare, quella de "Il Riformista" a Palazzo Ferrajoli. Vissani in veste di gran maestro dei festeggiamenti ha scherzato con tutti gli ospiti che hanno gremito le splendide stanze che si affacciano su Piazza Colonna.
Alle prese con le splendide creazioni culinarie, Carlo Verdone che ha trascorso una parte della serata a parlare con un critico cinematografico; Martelli era inseguito da Pieluigi Diaco: dove si muoveva l'affascinate uomo politico, c'era anche lui.
Arrivato tra gli ultimi Massimo D'Alema, molto simpatico e disponibile.
Lo abbiamo visto all'opera con alcune mozzarelle: "sto sperimentando della cose", ci ha detto.
Ma nel salone centrale si sono aperte a tarda sera le danze e pochissimi si sono trattenuti.
Il catering non avrebbe mai pensato è che i pacchetti che sono serviti a abellire le sale nell'atmopsfera natalizia, sono pian piano scomparsi: molti ospiti hanno creduto che
potessero prenderli e così la scenografia è stata presto smembrata.
All'uscita, la serie di gaffe più succulenta.
Una ragazza consegnava la nuova copia de "il Riformista". Quasi tutti, istintivamente
hanno preso il giornale e lei, pronta, replicava: "Un Euro!". Così, alcuni invitati hanno acquistato il giornale, altri hanno preferito glissare con scuse degne di sceneggiature da Oscar.
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