Ringo, spericolato tra le piramidi d’Egitto

Partecipazione alquanto avventurosa per Ringo a Pharaons 2005, il Rally dei Faraoni conclusosi nei giorni scorsi davanti alle Piramidi al Cairo, in Egitto.
Per la prima volta nella sua storia, Pharaons era una competizione valida per la Coppa del Mondo sia auto che moto. Ringo è stato protagonista di una rovinosa caduta che gli è costata la lussazione della spalla. L’infortunio non toglie al simpatico dj la sua consueta carica di positività e la certezza di aver vissuto un’esperienza indimenticabile. Da ripetersi, con il dovuto consenso della spalla lussata.

Ringo, è stato il tuo primo rally?
“Si ed è anche stata la mia prima esperienza su sabbia”

Come è stato correre del deserto?
“Fantastico, paesaggio e vibrazioni indimenticabili...”

Racconta la dinamica dell’incidente.
“Stavo arrivando al traguardo della seconda tappa, ad un solo chilometro dalla conclusione del tratto su sabbia. Sopra dune gigantesche un camion mi ha sorpassato in salita buttandomi addosso un ciclone di sabbia. Non vedevo più l'inizio della discesa della duna… Pensando di trovarmi in discesa, ho continuato ad accelerare. Invece la duna era come tagliata. Morale: un ho mollato la moto, sono caduto. Un salto di venti metri nel vuoto e mi sono lussato la spalla”

Come ti hanno accolto i piloti “professionisti”?
“All'inizio erano titubanti e scettici. Pensavano fossi soltanto un ‘fighetto’ dello spettacolo, ma dopo le prime due tappe si sono ricreduti...”

Le emozioni più forti che hai provato?
“In cima ad una montagna di sabbia bianca mi sentivo il padrone del mondo”

Progetti futuri? Quando il prossimo rally?
“Non so, forse sarebbe meglio chiederlo alla mia clavicola…!”

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© 2005 GossipNews-Foto: G. Cacace