''Punto su un nome antico, non inflazionato'': Romina Carrisi e la scelta di come chiamare il figlio che nascerà a gennaio

  • Il suo primo bimbo, frutto dell’amore con Stefano Rastelli, 53 anni, nascerà il 14 del prossimo mese
  • “A me è piaciuto chiamarmi come mamma, ma per lui preferisco un nome che sia tutto suo”

Romina Carrisi racconta la sua gravidanza ormai agli sgoccioli. La 36enne rivela la scelta fatta su come chiamare il figlio, che nascerà il prossimo 14 gennaio. A Confidenze, che le regala la cover del giornale, la figlia di Romina Power e Al Bano confida che il bimbo non si chiamerà come il nonno materno. Ma nemmeno quello paterno. Punto su un nome antico, non inflazionato, spiega.

''Punto su un nome antico, non inflazionato'': Romina Carrisi e la scelta di come chiamare il figlio che nascerà a gennaio

E’ il suo primo bebè, frutto dell’amore con il regista in esterna Rai Stefano Rastelli, 53 anni, già padre di Emma e Lola, rispettivamente 20 e 16 anni. Romina Jr. ha scelto di non svelare subito la dolce attesa. Non ero pronta a condividerla. In più, i primi mesi è meglio evitare attenzioni inutili”, chiarisce. Sugli ultimi giorni di gestazione confida: Sono sempre stanca, desidero solo dormire e aspettare che arrivi il termine per conoscere finalmente il mio bambino”.

La 36enne non chiamerà il bimbo Albano

La Carrisi quando le si domanda come chiamerà il figlio, chiarisce: Sarà un nome antico, ma non di famiglia. Punto su un nome non inflazionato, che renda il bambino riconoscibile. A me è piaciuto chiamarmi come mamma, ma per lui preferisco un nome che sia tutto suo". Insomma, sicuramente non si chiamerà Albano.

Il suo primo bebè, frutto dell’amore con Stefano Rastelli, 53 anni, nascerà il 14 del prossimo mese

"Verso la maternità ho un approccio pratico che viene dalle radici contadine di nonna Jolanda, di cui sono fiera”, racconta la ragazza. E sul pancione e il rapporto con suo corpo in cambiamento svela: "Da piccola ero un po’ cicciottella, da ragazzina la vivevo male. Adesso, finalmente, ho capito il suo scopo e mi piace vederla crescere”.