Dai rapporti intimi alle case separate: Sonia Bruganelli fa chiarezza sul matrimonio con Bonolis

  • Dopo aver svelato che andranno a vivere in due appartamenti diversi, si è sollevato un vespaio
  • “Paolo e io potremmo anche non vederci da qui a un anno”

Sonia Bruganelli spazza via le chiacchiere e fa chiarezza sul matrimonio con Bonolis. A Vanity Fair in una lunga intervista la produttrice 48enne, opinionista del GF Vip, svela tutto: dai rapporti intimi alle case separate. Dopo aver annunciato che lei e il conduttore 61enne andranno a vivere in due diversi appartamenti, si è sollevato un vespaio. Sonia minimizza: nessuna crisi in atto. Però aggiunge: “Paolo e io potremmo anche non vederci per un anno”.

Dai rapporti intimi alle case separate: Sonia Bruganelli fa chiarezza sul matrimonio con Bonolis

Sonia sorride della polemica che l’ha vista ancora una volta protagonista sui social, stavolta per il rapporto con Bonolis. “E’ successo semplicemente che la signora che abitava accanto a noi sia passata a miglior vita, quindi si è liberato l'appartamento, e abbiamo detto perché non ci allarghiamo? E io ho suggerito che non ci saremmo allargati, ma sarei andata io, perché la casa è da ristrutturare e voglio farlo a gusto mio, perché vivo in una casa stile Bonolis da 20 anni”, spiega. 

Dopo che la 48enne ha svelato che andranno a vivere in due appartamenti diversi, si è sollevato un vespaio

La Bruganelli non nega le case ‘separate’: “Quindi sì, andrò fisicamente nell'altro appartamento, ma sarà collegato da due porte all'altro. Hanno voluto sollevare un polverone, ma in realtà è come dire allargo la casa. ‘E’ morta la vicina’, riassuma così”.

L'opinionista del GF Vip spazza via i gossip sulla crisi

Quando le si fa notare che la quotidianità col marito potrebbe essere d'ora in avanti leggermente diversa, Sonia replica: “Ma non lo facciamo già adesso figurati. Abbiamo figli grandi, orari diversi, ognuno ha i suoi spazi, le sue amicizie. Dopo tanto tempo si deve scegliere il momento di stare insieme, non si deve convivere ventiquattro ore al giorno. Abbiamo la fortuna di poter continuare a stare insieme con spazi e libertà diverse, con una serenità che è figlia dell'enorme amore che io ho per lui e lui ha per me. Che si ha uno per la persona dell'altro non in quanto proprietà, quello lo abbiamo superato. Io so che lui è l'uomo della mia vita io la donna della sua vita, ma potremmo anche non vederci da qui a un anno”.

I due, però, non hanno ‘sublimato’ il loro rapporto, l’intimità continua: Non siamo asceti, non mi faccia dire più del dovuto”.