- Il conduttore trascorre la giornata col figlio Santiago, poi la sera lunga tavolata da Sogni
- Nel ristorante di Claudio Antonioli, imprenditore della moda e della nightlife, a Milano si fa baldoria
Stefano De Martino brinda ai suoi 34 anni, che festeggia nel giorno del suo compleanno, il 3 ottobre, da Sogni con una grande festa in compagnia degli amici. Sono due degli invitati, l’interior designer Vincenzo Sabatino e l’architetto Domenico U Iovine, a svelare sul social, nelle loro storie, alcune immagini dell’allegro party a Milano. Nel ristorante di Claudio Antonioli, imprenditore della moda e della nightlife, si fa baldoria fino a tarda notte, tra ottime pietanze, cocktail e musica.
Nel locale, un ex asilo di fine Ottocento, in zona Porta Genova, Stefano accoglie gli ospiti invitati al suo compleanno. Sorride accanto a loro, tutti accomodati nella lunghissima tavolata, ride e scherza al momento di spegnere la candelina sull’appetitoso profitterol. A fare da sottofondo allegro c’è Cacao Meravigliao, la canzone di Renzo Arbore, mito assoluto del presentatore, e Claudio Mattone, resa celebra dalla trasmissione televisiva Indietro Tutta.
De Martino prima della festa trascorre la giornata col suo unico figlio, Santiago, il primogenito di 10 anni dell’ex moglie Belen Rodriguez. Il ragazzino se ne va a spasso col papà, che è andato a prenderlo a scuola, sullo scooter. Il napoletano lo fa vedere e scrive: “Oggi compio 34 anni. Ho tanti motivi per essere grato alla vita, ogni giorno. Il primo della lista è in questa foto”.
Santi alla festa non c’è: il giorno dopo deve alzarsi presto. Così nel ristorante c’è spazio solo per gli intimi dell’ex ballerino di Amici, che pare essersi messo definitivamente alle spalle l’ennesima rottura con la Rodriguez. Nelle immagini condivise non si vede se tra gli invitati ci sia anche Martina Trivelli, con cui Stefano è stato spesso pizzicato e si dice ci sia del tenero. Lui va avanti e corre veloce: la strada che ha intrapreso lo riempie di gratificazioni. Ha successo e si sente bene: quel che ha lo appaga. Anche senza Belen.