La vedova e la figlia di Mihajlovic tornano mondane e sorridenti dopo la morte dell'allenatore: foto

  • Arianna e Viktorija insieme a Roma alla festa dell’ex gieffino Lorenzo Battistello
  • La Rapaccioni si regala una serata di svago con la 26enne

Arianna Rapaccioni, la vedova di Sinisa Mihajlovic, si regala una serata di svago a Roma con la figlia 26enne Viktorija. Le due tornano mondane e sorridenti dopo la morte dell’ex giocatore e affermato allenatore di calcio, scomparso il 16 dicembre scorso a causa della leucemia: aveva solo 53 anni. Non bucano l’appuntamento con Lorenzo Battistello, ex concorrente della prima edizione del Grande Fratello. Il cuoco ha preso in gestione l’antico ristorante Osteria Angelino e festeggia con gli amici più cari.

La vedova e la figlia di Mihajlovic tornano mondane e sorridenti dopo la morte dell'allenatore: foto

Arianna e la figlia posano per i fotografi prima di entrare nel locale. Poi, durante la cena, assaporano le portate e si divertono. Alleggeriscono il loro animo provato per il tragico lutto con gli altri vip ospiti dello chef: Roger Garth, Marina La Rosa, solo per citarne alcuni.

Il vuoto lasciato da Sinisa non scompare. Le accompagna entrambe. E’ presente anche negli altri figli avuti dalla coppia: Virginia, 24 anni, Miroslav, 22, Dusan, 20, e Nicholas, 18. Come pure in Marko, nato nel 1992 dalla relazione del giocatore con un'altra donna al suo arrivo a Roma, prima di sposare Arianna.

Arianna e Viktorija insieme a Roma alla festa dell’ex gieffino Lorenzo Battistello

La Rapaccioni non ha problemi a mostrare in pubblico il suo sorriso. Recentemente criticata per alcuni scatti pubblicati sul social in cui per alcuni appariva molto serena, ha replicato: “Faccio fatica a tirare fuori le mie emozioni. E’ il mio stile, il mio vissuto che nessuno di voi conosce. Preferisco sempre farmi vedere forte, truccata e ben vestita. In realtà il mio cuore piange specialmente quando sono sola. Questo è il mio modo di elaborare il lutto, non so se sia giusto o sbagliato ma questa sono io”.