Claudio Santamaria è una furia contro Roberta Bruzzone: ''Schifezze''. Ecco cos'è successo

  • L’attore attacca la criminologa: “Sostiene che mia moglie e io abbiamo mentito sulla perdita del bambino”
  • “Mi duole commentare simili bassezze, ma sono così incaz*ato che sento di doverlo fare”

Claudio Santamaria non riesce a calmare la sua ira. L’attore è una furia contro Roberta Bruzzone, punta il dito sulla criminologa, famoso volto tv, e l’attacca. Sostiene che mia moglie e io abbiamo mentito sulla perdita del bambino, sottolinea in un lungo post in cui definisce le parole della donna “schifezze”. Parla dell’aborto spontaneo avuto da Francesca Barra nel 2019, quando i due aspettavano il loro primo bambino. Poi a febbraio 2022 sono diventati finalmente genitori di Athena.

Claudio Santamaria è una furia contro Roberta Bruzzone: ''Schifezze''. Ecco cos'è successo

Mi duole commentare simili bassezze, ma sono così incaz*ato che sento di doverlo fare. E’ stato condiviso un audio con alcune conversazioni private della criminologa Roberta Bruzzone che offende me e mia moglie sostenendo che abbiamo mentito sulla perdita del bambino: ‘Pare che la notizia l’abbia inventata’”, scrive Santamaria nel lungo post condiviso sul social.

L’attore attacca la criminologa: “Sostiene che mia moglie e io abbiamo mentito sulla perdita del bambino”

“A me non interessa entrare nelle beghe legali fra lei e la società Emme Team che ha pubblicato anche questo audio insieme con altri nei confronti di altre persone fra cui Vespa, Nuzzi eccetera, e non mi interessa soffermarmi sui metodi discutibili con cui sta avvenendo tutto questo. A me non interessa nemmeno che un simile pensiero sia stato reso pubblico - continua il 48enne - Quello che mi sconvolge e mi fa rabbia è che una professionista che ha a che fare con i lutti, che dovrebbe essere sensibile nei confronti della morte e del dolore della perdita delle famiglie possa averlo anche solo pensato”.

L’artista romano sottolinea: “Possiamo non stimare una persona, un collega, un vicino di casa, possiamo provare sentimenti avversi e antipatie, ma questo pensiero va oltre: rasenta la bestialità e il pettegolezzo più pericoloso e spero che le persone che coinvolgeranno la signora Bruzzone in contesti dove questo comportamento potrebbe essere incoerente con le storie che raccontate, ne terranno conto”.

Il 48enne si riferisce all'aborto avuto da Francesca Barra nel 2019

Santamaria poi conclude: “Mi sento di scrivere queste cose per me, per l’immenso e costante dolore che prova anche mia moglie per quella perdita che non avrei mai voluto farle rivivere pubblicamente e per il rispetto del dolore che abbiamo provato noi e i nostri figli e per chi vive questi drammi dovendo pure fare i conti con le schifezze partorite da una persona che ogni giorno viene invitata nei salotti televisivi e nelle vostre case giudicando fatti e persone”.