Giancarlo Magalli e la malattia: ''Mi sorvegliava anche il marito della mia ex moglie''

  • Il noto conduttore tv è tornato in Rai dopo la malattia avuta lo scorso anno
  • Ha perso 24 chili in pochi mesi a causa di un linfoma, ma ora sta bene
  • Ha raccontato come tutti i suoi parenti e non solo gli abbiano dimostrato grande affetto

Giancarlo Magalli è tornato in tv nel weekend. E’ stato ospite di Paola Perego e Simona Ventura a ‘Citofonare Rai2’. Qui ha raccontato nuovamente della malattia che lo ha colpito lo scorso anno. Il 75enne ha lottato contro un linfoma alla milza, che tra le altre cose gli ha fatto perdere 24 chili in pochi mesi. “E’ stato un periodo brutto perché sono stato male”, ha detto alle colleghe. “I medici mi avevano dato addirittura due mesi di vita all’inizio”, ha aggiunto.

Giancarlo Magalli, 75 anni, nel weekend a 'Citofanre Rai2' ha raccontato che anche il marito della sua ex moglie gli è stato vicino e lo ha 'sorvegliato' durante i giorni peggiori della malattia

“Mi hanno detto: ‘E’ una cosa che si cura, ma se lei non la cura, tra due mesi ci salutiamo’. Io ho detto: ‘No curiamola’”, ha proseguito. Per fortuna ha potuto contare sulla vicinanza di tanti: “E’ stato un periodo di cure fastidiose, di ricoveri, entra e esci. E’ stato anche un periodo bello perché ho avuto la vicinanza affettuosa e costante di tutte le mie donne. Parlo delle mie mogli e delle mie figlie, e anche dei loro compagni”.

“Facevano le guardie la notte nella mia stanza, per controllare che io non avessi agitazioni, problemi, perché mi davano delle medicini forti”, ha sottolineato. “Io la notte mi svegliavo e una sera c’era la prima moglie, la seconda figlia, il marito della seconda moglie. Mi sono stati vicini con un grande affetto”, ha fatto sapere.

Magalli a 'Citofonare Rai2'

Giancarlo con le ex ha sempre mantenuto un ottimo rapporto: “Io sono uscito dai miei matrimoni senza mai litigare, abbiamo raggiunto accordi sereni”. “La guarigione ormai sembra accertata, ma l’affetto accertato da parte anche di pubblico e colleghi, sono stati tutti aspetti buoni. Ci sono state cose buone anche in una cosa così brutta”, ha concluso.