Manuela Arcuri, i dettagli del matrimonio con Giovanni Di Gianfrancesco: ''La realizzazione del mio sogno''

  • L’attrice 45enne racconta tutte le emozioni provate nel giorno del sì
  • I due, legati dal 2010, sono genitori di Mattia, nato nel 2014

Manuela Arcuri svela i dettagli del suo matrimonio, celebrato venerdì 22 luglio a Bracciano. Per la cerimonia, blindatissima, è stata scelta la chiesa di Santo Stefano promartire, la festa, invece, è andata in scena al Castello degli Odescalchi, tanto amato dai vip. Sono state pochissime le foto pubblicate sui social delle nozze, l’attrice 45enne e l’imprenditore Giovanni Di Gianfrancesco hanno voluto che tutto rimanesse segreto. A Chi, che regala la cover agli sposi insieme al loro figlio Mattia, nato nel 2014, nel giorno del sì, la mora racconta ogni particolare. “E’ stato tutto perfetto: la realizzazione del mio sogno”, rivela emozionata.

Manuela Arcuri, i dettagli del matrimonio con Giovanni Di Gianfrancesco: ''La realizzazione del mio sogno''

“Durante la preparazione tutti mi chiedevano: ‘Sei agitata?’. E io: ‘Ancora no, sto bene’. Pensavo a mille cose: l’organizzazione, il bouquet, il cuscinetto delle fedi... ero solo un po’ preoccupata che tutto andasse bene perché sono una perfezionista. Il tempo della preparazione è volato e, alle 16, ho indossato l’abito e ho atteso che Giovanni entrasse in chiesa per potermi muovere”, racconta Manuela.

Lo sposo si è fatto attendere: è arrivato in chiesa alle 17,30. “Ho atteso solo un quarto d’ora prima di raggiungerlo, non volevo far aspettare ancora di più gli invitati. Sono arrivata, ho fatto un bel sospiro, ho trattenuto la lacrime, e ho attraversato la navata. Annalisa Minetti cantava The prayer per accompagnare il mio ingresso. Sono arrivata all’altare, ho visto mio marito e gli ho sussurrato: ‘Gio, ma perché tutto questo tempo?’, e lui: ‘Lascia stare Manu, non è colpa mia, non arrivava la macchina’. Mi sono rilassata, ho guardato i testimoni, Alberto Tarallo e Giovanni Malagò, e ho sorriso loro. Al momento dello scambio delle fedi è arrivato Mattia, accompagnato dall’Hallelujah di Leonard Cohen, cantato sempre dalla Minetti. A quel punto io e Giovanni ci siamo sciolti in lacrime”.

Al castello l’aperitivo è stato in giardino. La Arcuri ha fatto il primo cambio d’abito: “Ho indossato un meraviglioso abito di broccato, da vera castellana e, quando siamo entrati, gli amici sono impazziti. Poi ci siamo spostati nella corte dove veniva servita la cena. La serata è stata presentata da un amico, Antonio Giuliani, che ha fatto ridere tutti, coinvolgendo gli ospiti che gli avevo chiesto di tirare in mezzo. Il momento più commovente ed emozionante della serata è stato quello in cui mia madre, facendomi una sorpresa, mi ha dedicato una lettera, accompagnata da un sottofondo di violino. Prima del taglio della torta mi sono cambiata di nuovo e ho indossato un abito corto, sexy e scollato, leggero, trasparente. E ci siamo spostati tutti nell’armeria, trasformata in discoteca, a ballare. Abbiamo fatto venire un dj dal Pacha di Ibiza, Ale De Tuglie, e abbiamo fatto festa fino alle 4 del mattino”. 

L'attrice 45enne e l'imprenditore 44enne, legati dal 2010, sono genitori di Mattia, nato nel 2014

Manuela Arcuri spiega perché ha atteso tutti questi anni per sposarsi: “Consiglio a tutti di aspettare tanto, di avere il tempo per conoscersi e apprezzarsi, e di sposarsi avendo già un bambino: vederlo portare le fedi è un’emozione unica per noi e per lui, che ricorderà questa giornata per tutta la vita. Sposarci è sempre stato il nostro desiderio, ma prima abbiamo pensato a fare un figlio. Poi eravamo talmente presi dal piccolo che non abbiamo più pensato alle nozze. Ma, quando Mattia ha compiuto 7 anni, ho detto a Giovanni: ‘Scusa, ma perché non ci sposiamo?’. E così abbiamo coronato il nostro sogno con grande consapevolezza. Bisogna rivalutare il concetto di attesa. E’ un consiglio per tutte le coppie: non correte!”.

Tra gli invitati non c’era Gabriel Garko, con cui l’attrice ha recitato in tante fiction. “Non era invitato - spiega la Arcuri - Negli anni abbiamo lavorato tanto insieme ma poi non ci siamo più frequentati né sentiti, non ci siamo invitati a compleanni o feste. Ho voluto che ci fossero le persone care che mi hanno dimostrato amicizia negli anni e che vogliono bene a Manuela”.