Tiziano Ferro non farà il passaporto italiano ai due figli adottati, Margherita e Andres: ecco perché

  • “Nel 2019 ho iniziato un lungo percorso per avere questi figli”
  • Il cantante 42enne svela: “E’ arrivata la bimba nel 2021, e poi il secondo nel 2022”

Tiziano Ferro non ha dubbi: non farà il passaporto italiano ai due figli adottati con il marito Victor Allen. Il cantante lo rivela in una lunga intervista a Rolling Stones in cui racconta la grande emozione nel tornare a esibirsi dal vivo dopo sei anni nel suo tour. Il 42enne parla anche del privato. Per la prima volta si apre sui suoi bambini e spiega il motivo per cui dirà di no al documento del Paese in cui lui è nato.

Tiziano Ferro non farà il passaporto italiano ai due figli adottati insieme al marito Victor Allen, Margherita e Andres: ecco perché

Ferro sottolinea come i suoi anni senza musica live non siano stati persi. Ha composto a casa, negli Usa, e poi è arrivata una grande gioia nel suo quotidiano: Nel 2019 ho iniziato un lungo percorso per avere questi figli, non ti spiego per quale strada, ma la verità è che qualunque strada è faticosa. E poi è arrivata la pandemia e l’ha resa ancora più difficile, ti trovi di fronte a centomila ostacoli e centomila occasioni per cambiare idea, e noi non abbiamo mollato, abbiamo lottato per avere questi bimbi… E poi niente, è arrivata la bimba nel 2021, e poi il secondo nel 2022, di colpo ti guardi allo specchio e dici: ho scritto un disco, c’ho due figli… E’ tanta roba”.

Tiziano poi sull’Italia e sulle leggi che la governano rivela: “Voto, ho sempre votato, anche cose discretamente diverse. Solo che sento, da artista, di non dovermi schierare. Salvo che sui diritti, perché sono è una questione civile, non di partito. Oggi, se voglio far entrare i miei figli in Italia, so che avrebbero diritto a metà del presidio genitoriale, anche se ci sono due persone che possono prendersi cura di loro. Se stanno male, solo io posso andare al pronto soccorso perché Victor non risulta sul passaporto, il che è una cosa aberrante”. 

Il cantante 42enne svela: “E’ arrivata la bimba nel 2021, e poi il secondo nel 2022”

“Al di là dell’essere d’accordo o meno, della morale, di un senso di colpa costruito a tavolino, ho sempre pensato che i miei diritti non tolgono nulla a quelli degli altri - continua l’artista nato a Latina - Quando poi questa cosa prende una faccia, che è quella dei tuoi bimbi, è allora che ti ferisce. Per questo non gli ho ancora fatto il passaporto italiano anche se ne hanno diritto, forse lo farò più avanti, o lo faranno loro. Tanto a farli entrare col passaporto italiano avrebbero solo svantaggi, mentre da americani son tranquillo, so che se vengo in tour Victor può prendersi cura di loro… E’ una cosa che può sembrare stupida, e invece mi fa soffrire da morire”.